Or. Colognola 46 – Brutus Valtesse 89
Brutus Valtesse: Cuminetti 2, Calegari 12, Bonassi 19, Zappoli 7, Nembrini 1, Cubelli 11, Merati 6, Bacis 23, Gamba 4, Cortinovis 4. All. Nembrini
Convincente prova dei Brutus a Colognola, al cospetto di un nutrito e competente pubblico, che a più riprese si è mostrato compiaciuto del bel gioco mostrato dai rossi di Valtesse, il cui collettivo ha finalmente mostrato – e lo si attendeva da tempo – quella continuità che non di rado gli aveva fatto difetto nelle ultime prove, specialmente contro formazioni di bassa classifica. Questo non per togliere nulla all’Or. Colognola, che si è battuto con onore, forse inizialmente stordito dalla compatta difesa del Valtesse, ma poi sempre pronto a lottare su tutti i palloni, sostenuto da Pedrali (3 triple), da capitan Evangelista e da Iodice, un centro di non facile contenimento per gli avversari. Gara. Brutus subito avanti, grazie all’attenta difesa e a un Bacis ritrovato (23 punti stasera con tre bombe). Bonassi e i suoi conducono con regolarità la gara, alternando il giuoco manovrato al contropiede, sicuri dietro grazie ai rimbalzi di Cubelli: il primo quarto si chiude 5-22, col fondamentale apporto al tiro dell’ormai sicuro Calegari (3 su 3 da fuori nel primo quarto, 12 punti totali). Nel secondo Colognola si risveglia, ma i Brutus incrementano ancora il vantaggio, e si va al riposo sul 19 a 42. E’ però nel terzo che giunge il break decisivo (11-26 il parziale), grazie a difesa e contropiede. Nembrini dà fiato ai suoi, ma i cambi (tra i quali spicca ancora una volta Merati) non fanno davvero rimpiangere chi esce: se il terzo quarto si conclude 30-68, nell’ultima frazione il vantaggio aumenta ulteriormente, grazie a volontà e concentrazione. A tabellino ancora da registrare i 19 punti di Bonassi e gli 11 di Cubelli. E si è rivisto in tribuna Gervasoni Bruno, di cui è dato per imminente il recupero.
martedì 6 maggio 2008
Brutus Valtesse 65 – Zani viaggi 52
Brutus Valtesse: Cuminetti 15, Calegari 5, Bonassi 17, Gervasoni Bruno 13, Zappoli, Nembrini 2, Merati, Gamba 4, Ruggeri 8, Bascheni 1. Zani Viaggi: Grion, Rinaldi 5, Grataroli, Ghisalberti 13, Baroni 4, Gritti 6, Capelli 2, Salaroli 4, Brambilla 2, Farina 6, Ruggeri 10, Schiavi.
Tornano alla vittoria i Brutus dopo la sconfitta patita ai supplementari nell’ultima di campionato a Chignolo d’Isola. Si tratta di una vittoria importante, perché conseguita da una squadra decimata da assenze forzate e infortuni, e perdipiù contro una compagine in netta crescita come il Zani Viaggi, che a Valtesse si è battuta con onore dimostrando di essere squadra coesa e ben assestata, capace di variare le difese creando così non pochi grattacapi agli avversari. Il tabellino dei Brutus dice molto della partita: ben 50 dei 65 punti complessivi sono venuti infatti ai padroni di casa dalle guardie, a ulteriore dimostrazione del valore del pacchetto dei lunghi di San Pellegrino, con Ruggeri e Schiavi dominatori a rimbalzo. La gara parte con un sostanziale equilibrio (15-13 alla fine del primo quarto, 30-28 a metà partita), con gli ospiti sostenuti da Ghisalberti e Ruggeri e coi padroni di casa tenuti a galla soprattutto da Cuminetti, ispirato come non mai nel tiro da tre. Il break decisivo arriva nel terzo quarto, con due bombe di Bonassi (come sempre abile nel gestire il ritmo della gara), una di Gervasoni e 6 punti del solito Cuminetti, suggellati da una testarda penetrazione che strappa l’applauso dei presenti e consente ai Brutus di portare il parziale a 53-44. I padroni di casa (tra i quali si segnala l’ottima prova di Ruggeri) controllano poi nell’ultimo quarto, passando – dopo il brivido patito con la tripla di Rinaldi – a una difesa a zona che produce anche migliori risultati a rimbalzo.
Tornano alla vittoria i Brutus dopo la sconfitta patita ai supplementari nell’ultima di campionato a Chignolo d’Isola. Si tratta di una vittoria importante, perché conseguita da una squadra decimata da assenze forzate e infortuni, e perdipiù contro una compagine in netta crescita come il Zani Viaggi, che a Valtesse si è battuta con onore dimostrando di essere squadra coesa e ben assestata, capace di variare le difese creando così non pochi grattacapi agli avversari. Il tabellino dei Brutus dice molto della partita: ben 50 dei 65 punti complessivi sono venuti infatti ai padroni di casa dalle guardie, a ulteriore dimostrazione del valore del pacchetto dei lunghi di San Pellegrino, con Ruggeri e Schiavi dominatori a rimbalzo. La gara parte con un sostanziale equilibrio (15-13 alla fine del primo quarto, 30-28 a metà partita), con gli ospiti sostenuti da Ghisalberti e Ruggeri e coi padroni di casa tenuti a galla soprattutto da Cuminetti, ispirato come non mai nel tiro da tre. Il break decisivo arriva nel terzo quarto, con due bombe di Bonassi (come sempre abile nel gestire il ritmo della gara), una di Gervasoni e 6 punti del solito Cuminetti, suggellati da una testarda penetrazione che strappa l’applauso dei presenti e consente ai Brutus di portare il parziale a 53-44. I padroni di casa (tra i quali si segnala l’ottima prova di Ruggeri) controllano poi nell’ultimo quarto, passando – dopo il brivido patito con la tripla di Rinaldi – a una difesa a zona che produce anche migliori risultati a rimbalzo.
Brutus Valtesse 64 – Nuova Pallacanestro Treviglio 74
Brutus Valtesse 64 – Nuova Pallacanestro Treviglio 74
Brutus Valtesse: Cuminetti 5, Calegari 10, Gervasoni B. 11, Bonassi 19, Zappoli 7, Merati 5, Gamba 3, Bascheni 4.
Nuova Pallacanestro Treviglio: De Ponti 3, Frecchiami L., Bolzoni 9, Ronchi 6, Bassi 10, Scaccabarossi 4, Frecchiami W., Santambrogio L. 2, Arrigoni M., Arrigoni F. 5, Santambrogio D. 13, Bonomelli 21.
Tutta Bergamo piange la sconfitta dei suoi Brutus, piegati d’imperio al Vittorio Emanuele da una splendida Treviglio, sapientemente guidata dal suo leader Bonomelli e presentatasi sul campo al completo, forse memore della sconfitta – netta – patita all’andata, quando appunto aveva giocato (forse sottovalutando l’avversario) priva di alcuni dei suoi uomini migliori. Questa volta sorte analoga è toccata ai Brutus, che erano presenti a referto con soli otto giocatori, per meglio dire sette e mezzo, considerata l’ancora non ottimale condizione fisica di Bruno Gervasoni, che infatti è sceso in campo solo a gara ormai conclusa, rendendosi comunque protagonista dell’ottima rimonta finale dei suoi. Partono forte i trevigliesi, e i primi otto punti sono tutti di Bonomelli, con due su due da tre; Brutus quindi subito costretti a inseguire, con un parziale che va via via incrementandosi a favore degli ospiti, precisi nel tiro e indubbiamente più forti sotto canestro. I Brutus cercano di contrastare la strapotenza dei trevigliesi facendo girare palla e cercando di aprire la zona col tiro da fuori, soprattutto con Calegari e Bonassi (4 le sue bombe a fine gara), oltre che con la velocità di Cuminetti, ma contro il Treviglio di venerdì sera c’è ben poco da fare. I parziali dicono molto, se non tutto: 16-27 alla fine del primo quarto, 31-46 al riposo, 40-63 alla fine del terzo quarto. Nell’ultimo quarto i Brutus operano un parziale di 24-11, mostrando grande cuore e voglia di salvare la faccia. Sarebbe stato bello vedere un match alla pari, e non è detto che la cosa non si verifichi a fine campionato, avversarie permettendo. Per la cronaca, mancavano dei Brutus Bacis, Cubelli, Gervasoni Sergio, Nembrini e Ruggeri, ossia cinque pezzi da novanta. Tutta Bergamo si aspetta di rivederli presto in campo.
Brutus Valtesse: Cuminetti 5, Calegari 10, Gervasoni B. 11, Bonassi 19, Zappoli 7, Merati 5, Gamba 3, Bascheni 4.
Nuova Pallacanestro Treviglio: De Ponti 3, Frecchiami L., Bolzoni 9, Ronchi 6, Bassi 10, Scaccabarossi 4, Frecchiami W., Santambrogio L. 2, Arrigoni M., Arrigoni F. 5, Santambrogio D. 13, Bonomelli 21.
Tutta Bergamo piange la sconfitta dei suoi Brutus, piegati d’imperio al Vittorio Emanuele da una splendida Treviglio, sapientemente guidata dal suo leader Bonomelli e presentatasi sul campo al completo, forse memore della sconfitta – netta – patita all’andata, quando appunto aveva giocato (forse sottovalutando l’avversario) priva di alcuni dei suoi uomini migliori. Questa volta sorte analoga è toccata ai Brutus, che erano presenti a referto con soli otto giocatori, per meglio dire sette e mezzo, considerata l’ancora non ottimale condizione fisica di Bruno Gervasoni, che infatti è sceso in campo solo a gara ormai conclusa, rendendosi comunque protagonista dell’ottima rimonta finale dei suoi. Partono forte i trevigliesi, e i primi otto punti sono tutti di Bonomelli, con due su due da tre; Brutus quindi subito costretti a inseguire, con un parziale che va via via incrementandosi a favore degli ospiti, precisi nel tiro e indubbiamente più forti sotto canestro. I Brutus cercano di contrastare la strapotenza dei trevigliesi facendo girare palla e cercando di aprire la zona col tiro da fuori, soprattutto con Calegari e Bonassi (4 le sue bombe a fine gara), oltre che con la velocità di Cuminetti, ma contro il Treviglio di venerdì sera c’è ben poco da fare. I parziali dicono molto, se non tutto: 16-27 alla fine del primo quarto, 31-46 al riposo, 40-63 alla fine del terzo quarto. Nell’ultimo quarto i Brutus operano un parziale di 24-11, mostrando grande cuore e voglia di salvare la faccia. Sarebbe stato bello vedere un match alla pari, e non è detto che la cosa non si verifichi a fine campionato, avversarie permettendo. Per la cronaca, mancavano dei Brutus Bacis, Cubelli, Gervasoni Sergio, Nembrini e Ruggeri, ossia cinque pezzi da novanta. Tutta Bergamo si aspetta di rivederli presto in campo.
Brutus Valtesse 68 – Palavalbasket 56
Brutus Valtesse 68 – Palavalbasket 56
Brutus Valtesse: Cuminetti 10, Calegari 4, Gervasoni 12, Bonassi 18, Zappoli 6, Nembrini 4, Merati 2, Ruggeri 6, Cali, Cortinovis 4.
Palavalbasket: Giovaneana 4, Dodesini 12, Lorenzi 6, Nessi 16, De Leidi 14, Gamba 4.
Il campo del Vittorio Emanuele assiste forse alla partita più corretta del campionato, e saluta dopo 15 anni il rientro in campo di Gamba, virtuoso coach del Palavalbasket di Valbrembo, presentatosi a Bergamo con soli sei uomini ma combattivo. I Brutus, complice l’apporto dei giovani Cali e Cortinovis, si presenta al completo – benché un po’ debole sotto canestro, data l’assenza di Gamba. Ottima l’organizzazione di giuoco del Palaval, che nel primo quarto tiene sotto i Brutus (che hanno De Leidi come spina nel fianco) 19 a 17. Nel secondo si ripresenta in campo Gervasoni per i padroni di casa, e la sua presenza si sente: parziale di 19 a 12 e chiusura al riposo 36-31. Nel terzo quarto i Brutus si assestano, fanno girare palla e consolidano il vantaggio (53-43). Nell’ultimo quarto il Palaval tenta il pressing, ma la difesa dei Brutus fa argine e ci si saluta con una bella stretta di mano. Due bombe per Dodesini e Bonassi, una per Cuminetti.
Brutus Valtesse: Cuminetti 10, Calegari 4, Gervasoni 12, Bonassi 18, Zappoli 6, Nembrini 4, Merati 2, Ruggeri 6, Cali, Cortinovis 4.
Palavalbasket: Giovaneana 4, Dodesini 12, Lorenzi 6, Nessi 16, De Leidi 14, Gamba 4.
Il campo del Vittorio Emanuele assiste forse alla partita più corretta del campionato, e saluta dopo 15 anni il rientro in campo di Gamba, virtuoso coach del Palavalbasket di Valbrembo, presentatosi a Bergamo con soli sei uomini ma combattivo. I Brutus, complice l’apporto dei giovani Cali e Cortinovis, si presenta al completo – benché un po’ debole sotto canestro, data l’assenza di Gamba. Ottima l’organizzazione di giuoco del Palaval, che nel primo quarto tiene sotto i Brutus (che hanno De Leidi come spina nel fianco) 19 a 17. Nel secondo si ripresenta in campo Gervasoni per i padroni di casa, e la sua presenza si sente: parziale di 19 a 12 e chiusura al riposo 36-31. Nel terzo quarto i Brutus si assestano, fanno girare palla e consolidano il vantaggio (53-43). Nell’ultimo quarto il Palaval tenta il pressing, ma la difesa dei Brutus fa argine e ci si saluta con una bella stretta di mano. Due bombe per Dodesini e Bonassi, una per Cuminetti.
Brutus Valtesse 84 – Or. Morengo 69
Brutus Valtesse 84 – Or. Morengo 69
Brutus Valtesse: Cuminetti 6, Calegari 5, Bonassi 15, Zappoli 11, Nembrini 4, Cubelli 17, Merati 5, Bacis 10, Gamba 2, Bascheni, Cortinovis 9. Or. Morengo: Recanati 7, Facchetti 8, Lamera, Mastronardo 6, Tirloni 2, Manfredi 16, Begnini 23, Staibano 7, Trapattoni. All. Tisani.
Non agevole vittoria dei Brutus in casa contro un Morengo indubbiamente in crescita, buon collettivo, esemplarmente corretto sul campo. Parte bene il Valtesse (privo di due colonne quali Gervasoni Bruno e Ruggeri, mentre si attende con ansia il rientro di Gervasoni Sergio) con un rientrante e pimpante Cubelli e il solito Bonassi in regia, supportato da un Bacis in buona serata nel tiro: il primo quarto si conclude 20 a 6. Anche nel secondo quarto Brutus avanti, con l’esordiente Cortinovis che insieme a Calegari trascina il contropiede; ma poi – approfittando del fisiologico calo dei "vecchi" – il Morengo ingrana e infila un parziale di 11 a 2, con una bomba di Manfredi e due di Begnini. All’intervallo si rientra negli spogliatoi sul 45-28. Terzo quarto ancora sofferto per i Brutus, che però contengono il ritorno degli avversari grazie al buon amalgama di squadra (positiva la prova di Merati) e alla potenza sotto canestro di Cubelli (standing ovation per lui e Bonassi a pochi secondi dalla sirena), e controllano nel finale tra gli applausi del pubblico.
Brutus Valtesse: Cuminetti 6, Calegari 5, Bonassi 15, Zappoli 11, Nembrini 4, Cubelli 17, Merati 5, Bacis 10, Gamba 2, Bascheni, Cortinovis 9. Or. Morengo: Recanati 7, Facchetti 8, Lamera, Mastronardo 6, Tirloni 2, Manfredi 16, Begnini 23, Staibano 7, Trapattoni. All. Tisani.
Non agevole vittoria dei Brutus in casa contro un Morengo indubbiamente in crescita, buon collettivo, esemplarmente corretto sul campo. Parte bene il Valtesse (privo di due colonne quali Gervasoni Bruno e Ruggeri, mentre si attende con ansia il rientro di Gervasoni Sergio) con un rientrante e pimpante Cubelli e il solito Bonassi in regia, supportato da un Bacis in buona serata nel tiro: il primo quarto si conclude 20 a 6. Anche nel secondo quarto Brutus avanti, con l’esordiente Cortinovis che insieme a Calegari trascina il contropiede; ma poi – approfittando del fisiologico calo dei "vecchi" – il Morengo ingrana e infila un parziale di 11 a 2, con una bomba di Manfredi e due di Begnini. All’intervallo si rientra negli spogliatoi sul 45-28. Terzo quarto ancora sofferto per i Brutus, che però contengono il ritorno degli avversari grazie al buon amalgama di squadra (positiva la prova di Merati) e alla potenza sotto canestro di Cubelli (standing ovation per lui e Bonassi a pochi secondi dalla sirena), e controllano nel finale tra gli applausi del pubblico.
Brutus Valtesse 60 – Latin Brothers 55
Brutus Valtesse 60 – Latin Brothers 55
Brutus Valtesse: Cuminetti 2, Calegari 17, Gervasoni B., Bonassi 13, Zappoli 2, Nembrini 11, Gamba 6, Ruggeri 9.
Latin Brothers: Rodrigues 14, Maldonado, Diove 17, Conde 2, Prado 6, Farcas, Dial 16, Barbullushi.
Ritornano al successo i Brutus dopo due sconfitte consecutive, e lo fanno tra le mura di casa contro una squadra – quella dei "latini" – nettamente migliorata rispetto alla gara d’andata, sia sotto il profilo tattico (molto buona la loro difesa a zona) che sotto quello tecnico (notevoli le percentuali nel tiro da tre). Partono bene i latini con Rodrigues, Diove e Dial, mentre faticano i Brutus (privi stasera di Cubelli, mentre Gervasoni Bruno rimane prudentemente a riposo) sia in attacco che nel contenimento difensivo. Il primo quarto si conclude 14-17, e gli equilibri non si spostano nel secondo, chiusosi 29-33. L’intervallo negli spogliatoi fa bene ai padroni di casa, che ripartono rinfrancati nel terzo, e condotti per mano da Calegari producono un parziale di 11-6 che li porta al riposo in vantaggio di un punto (40-39). Nell’ultimo quarto ritorno di fiamma dei latini, che si portano fino al 46-49. E’ qui che viene fuori la squadra-Brutus, con Ruggeri e Gamba sotto canestro, Bonassi preciso nel tiro e Calegari implacabile nei liberi. Si segnala la positiva prova di coach Nembrini e la sostanziale correttezza delle squadre in campo.
Brutus Valtesse: Cuminetti 2, Calegari 17, Gervasoni B., Bonassi 13, Zappoli 2, Nembrini 11, Gamba 6, Ruggeri 9.
Latin Brothers: Rodrigues 14, Maldonado, Diove 17, Conde 2, Prado 6, Farcas, Dial 16, Barbullushi.
Ritornano al successo i Brutus dopo due sconfitte consecutive, e lo fanno tra le mura di casa contro una squadra – quella dei "latini" – nettamente migliorata rispetto alla gara d’andata, sia sotto il profilo tattico (molto buona la loro difesa a zona) che sotto quello tecnico (notevoli le percentuali nel tiro da tre). Partono bene i latini con Rodrigues, Diove e Dial, mentre faticano i Brutus (privi stasera di Cubelli, mentre Gervasoni Bruno rimane prudentemente a riposo) sia in attacco che nel contenimento difensivo. Il primo quarto si conclude 14-17, e gli equilibri non si spostano nel secondo, chiusosi 29-33. L’intervallo negli spogliatoi fa bene ai padroni di casa, che ripartono rinfrancati nel terzo, e condotti per mano da Calegari producono un parziale di 11-6 che li porta al riposo in vantaggio di un punto (40-39). Nell’ultimo quarto ritorno di fiamma dei latini, che si portano fino al 46-49. E’ qui che viene fuori la squadra-Brutus, con Ruggeri e Gamba sotto canestro, Bonassi preciso nel tiro e Calegari implacabile nei liberi. Si segnala la positiva prova di coach Nembrini e la sostanziale correttezza delle squadre in campo.
Brutus Valtesse 66 – 69ers Grumello 74
Brutus Valtesse 66 – 69ers Grumello 74
Brutus Valtesse: Cuminetti 2, Gervasoni 14, Bonassi 19, Zappoli 6, Nembrini 7, Merati 2, Gamba 6, Ruggeri 8, Cali, Cortinovis 2.
69ers Grumello: Belometti 13, Benini 6, Berlanda 4, Colleoni 11, Moretti 7, Paltenghi 6, Paris 2, Piroli 4, Vivassori 1, Murante 8, Zerbini 12.
Con la vittoria contro i Brutus al Vittorio Emanuele – complice la sconfitta di Treviglio a San Pellegrino – il Grumello di fatto vince il campionato. Questa volta i Brutus si presentano in dieci e, pur privi di assenti importanti quali Bacis, Gervasoni Sergio, Calegari e Cubelli, danno del filo da torcere ai giovani 69ers. Il primo quarto si conclude 23-18, ma è nel secondo che, con un parziale di 27 a 13, gli ospiti creano quel margine di vantaggio (si va al riposo 36-45) che rende la strada dei Brutus tutta in salita. Il terzo quarto si conclude addirittura 47-60. Nell’ultima frazione i Brutus si producono in uno sforzo supremo, che li porta addirittura a –3 a quattro minuti dal termine. Poi è l’anagrafe a far la differenza.
Brutus Valtesse: Cuminetti 2, Gervasoni 14, Bonassi 19, Zappoli 6, Nembrini 7, Merati 2, Gamba 6, Ruggeri 8, Cali, Cortinovis 2.
69ers Grumello: Belometti 13, Benini 6, Berlanda 4, Colleoni 11, Moretti 7, Paltenghi 6, Paris 2, Piroli 4, Vivassori 1, Murante 8, Zerbini 12.
Con la vittoria contro i Brutus al Vittorio Emanuele – complice la sconfitta di Treviglio a San Pellegrino – il Grumello di fatto vince il campionato. Questa volta i Brutus si presentano in dieci e, pur privi di assenti importanti quali Bacis, Gervasoni Sergio, Calegari e Cubelli, danno del filo da torcere ai giovani 69ers. Il primo quarto si conclude 23-18, ma è nel secondo che, con un parziale di 27 a 13, gli ospiti creano quel margine di vantaggio (si va al riposo 36-45) che rende la strada dei Brutus tutta in salita. Il terzo quarto si conclude addirittura 47-60. Nell’ultima frazione i Brutus si producono in uno sforzo supremo, che li porta addirittura a –3 a quattro minuti dal termine. Poi è l’anagrafe a far la differenza.
Brutus Valtesse 67 – C.M.B. Almé 81
Brutus Valtesse 67 – C.M.B. Almé 81
Brutus Valtesse: Cuminetti 15, Bonassi 20, Zappoli 13, Nembrini 13, Merati 6.
C.M.B. Almé: Brembilla 9, Mazzoleni 29, Baccoli 1, Beretta 10, Rota 16, Longaretti 16, Zanga.
Match durissimo venerdì sera per i Brutus nel campo ‘alternativo’ del Vittorio Emanuele, che li ha visti invero più spesso sconfitti (l’ultima volta era capitato con Treviglio) che vincitori. Peraltro a quella età, giocare in cinque contati è già in qualche modo partire perdenti. Ma i nostri non si disarmano, si chiudono nella loro bella zona e aspettano gli avversari al varco. Peccato che gli altri facciano girare bene la palla e siano precisi al tiro: alla fine le bombe di Mazzoleni saranno 6, ma sono precisi nel tiro dalla lunga anche Rota (1 bomba) e Longaretti (1 bomba). Sono commoventi comunque i nostri, che pur sotto fin dal primo quarto non mollano e – variando in continuazione le difese (si è vista anche una box and one) – ribattono punto su punto, col solito Bonassi preciso ai liberi, Nembrini eccezionalmente pivot e Cuminetti in percussione. Quando Merati mette la sua bomba alla fine del terzo quarto si riaccende la speranza. Ma Almé non perde lucidità e tonicità e a fine gara ci si saluta con una bella stretta di mano. Parziali: 15-26, 36-49, 51-65.
Brutus Valtesse: Cuminetti 15, Bonassi 20, Zappoli 13, Nembrini 13, Merati 6.
C.M.B. Almé: Brembilla 9, Mazzoleni 29, Baccoli 1, Beretta 10, Rota 16, Longaretti 16, Zanga.
Match durissimo venerdì sera per i Brutus nel campo ‘alternativo’ del Vittorio Emanuele, che li ha visti invero più spesso sconfitti (l’ultima volta era capitato con Treviglio) che vincitori. Peraltro a quella età, giocare in cinque contati è già in qualche modo partire perdenti. Ma i nostri non si disarmano, si chiudono nella loro bella zona e aspettano gli avversari al varco. Peccato che gli altri facciano girare bene la palla e siano precisi al tiro: alla fine le bombe di Mazzoleni saranno 6, ma sono precisi nel tiro dalla lunga anche Rota (1 bomba) e Longaretti (1 bomba). Sono commoventi comunque i nostri, che pur sotto fin dal primo quarto non mollano e – variando in continuazione le difese (si è vista anche una box and one) – ribattono punto su punto, col solito Bonassi preciso ai liberi, Nembrini eccezionalmente pivot e Cuminetti in percussione. Quando Merati mette la sua bomba alla fine del terzo quarto si riaccende la speranza. Ma Almé non perde lucidità e tonicità e a fine gara ci si saluta con una bella stretta di mano. Parziali: 15-26, 36-49, 51-65.
domenica 23 dicembre 2007
9a andata: Latin Brothers - Brutus Valtesse 72-84
Latin Brothers 72 – Brutus Valtesse 84. Brutus Valtesse: Cuminetti 2, Nembrini 8, Vistalli, Bonassi 29, Zappoli 8, Baschenis, Cubelli 10, Bacis 5, Gervasoni Sergio 7, Gamba 4, Ruggeri 11, Gervasoni Bruno. Pubblico delle grandi occasioni oggi pomeriggio alle Scuole medie Cavezzali di Longuelo, per il big match Brutus Valtesse-Latin Brothers. Buona partenza dei Brutus che si portano subito 23-12 nel primo quarto, con Bacis e Bonassi che realizzano rispettivamente una e due bombe, che vanno a costituire quel margine che poi – considerando i parziali dei restanti tempi (17-17 il secondo quarto, rispettivamente 20-19 e 24-24 il terzo e il quarto) – consente ai Brutus in definitiva di amministrare la gara. Gara tuttavia sofferta più del solito, perché i Latin, con la loro velocità e la loro prestanza a rimbalzo, mettono più di una volta in difficoltà la capolista. Ci vuole tutto il carisma di un Cubelli prontamente recuperato – e pronto a dare una strigliata decisiva alla squadra nell’intervallo – e la sagacia di Bonassi in regia a consentire ai Brutus di condurre felicemente la partita in porto. Da segnalare gli infortuni, si spera lievi, di Bacis e di Gervasoni Sergio, mentre Gervasoni Bruno rimane prudentemente a riposo, lasciando tranquillo il polpaccio stirato nell’ultimo match. Un’ultima nota di merito per l’arbitraggio, signorile – e in ciò favorito dall’indubbio fair play delle due squadre in campo –, e per il tavolo, costituito da giovani alla primissima esperienza ma fin da subito assolutamente padroni della situazione.
giovedì 20 dicembre 2007
8a Andata: Brutus Valtesse – Pallacanestro Fara 70-52
Chi a Bergamo abbia voglia di assistere a del buon basket – dove a un discreto, e a volte decisamente buono tasso tecnico si assomma una giusta carica agonistica, che non travalica mai nella scorrettezza – può senz’altro accostarsi all’attuale torneo CSI, che raccoglie alcune delle più interessanti compagini a livello provinciale. Nell’ultimo turno la capolista a pari merito Brutus Valtesse ospitava l’ottima Pallacanestro Fara, reduce da quattro vittorie e due sconfitte e confermatasi a Bergamo squadra compatta ed equilibrata, contraddistinta da alcune ottime individualità. Partenza equilibrata (primo quarto 13-12), con un ottimo Gamba tra i locali e con Tandi e Barcella su tutti tra gli ospiti. Secondo quarto ancora contrastato, con un buon Cubelli sotto canestro per i Brutus, ancora Tandi tra gli ospiti e ben sei liberi di fila per Bonassi, che portavano i Brutus a chiudere la prima metà in vantaggio di cinque lunghezze (30-25). I locali poi – come spesso loro accade – costruivano il break decisivo nel terzo quarto, proseguendo l’attenta difesa e operando scelte più ragionate in attacco, che consentivano loro di realizzare ben 28 punti in questa sola frazione, sopperendo all’infortunio di Cubelli e confermandosi poi nel risultato della quarta (22-11 il parziale), rendendo così vano il pur intenso pressing degli ospiti. Risultato finale 70-52, con Bonassi a 16 punti, Gervasoni Bruno a 15 e Gamba a 12 per i Brutus; Tandi a 24 e Ravasi a 10 per Fara.
7a Andata: Nuova Pallacanestro Treviglio - Brutus Valtesse 49-66
Scontro al vertice mercoledì scorso nel campionato CSI di basket, uno dei tornei più vivi nel panorama della pallacanestro bergamasca. La capolista imbattuta Nuova Pallacanestro Treviglio Casatre affrontava i Brutus Valtesse, reduci dall’unica sconfitta patita finora a Grumello del Monte. I trevigliesi, che infilavano già nel primo quarto tre bombe con Ronchi, si rendevano però conto ben presto di come gli ospiti non avvertissero alcun timore reverenziale. L’equilibrio tra le due squadre rimaneva sostanziale fino alla fine del secondo quarto, conclusosi 28-29. Nel terzo, i Brutus – dopo un avvio incerto – realizzavano un decisivo parziale (21-6), grazie alle due bombe di Gervasoni Bruno (11 punti solo in questo tempo) e a Bonassi (una bomba e tre liberi), oltre che a un’attenta difesa sugli esterni disposta dall’allenatore-giocatore Nembrini, che in pratica bloccava l’attacco dei trevigliesi. I Brutus controllavano poi fino alla conclusione, chiudendo 66-49. Tabellini finali: 19 punti per Ronchi tra i locali; 20 per Gervasoni, 16 per Cubelli e 11 per Bonassi tra gli ospiti.
lunedì 29 ottobre 2007
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